venerdì 19 agosto 2011

IL FICO

T'amo vecchio fico,


t'amo da quando

bambina

giocavo con le Tue foglie

e della Tua infruttuescenza

ne gustavo la spensieratezza

delle ore tarde del pomeriggio.

I tuoi frutti nascosti li conservo nel petto,

li conto come le ore del mio tempo.

A capo chino

mi genufletto a te

nell'ora del pianto

e in te mi ritrovo.

Lacrima di miele e sale,

ombra di luce

mia vita.





(della mia carissima Laura)

2 commenti:

Sari ha detto...

"Lacrima di miele e sale / ombra di luce..."
Quanti sentimenti all'ombra dell'amato fico. E' bellissima, Fausta, un abbraccio alla tua Laura.
Due a te... ciao cara.
Sari

sandra Marcellini ha detto...

Fausta bellissime le poesie,non le ho ancora lette tutte solo due pagine ma ci tornerò caspita!! ....E il gatto?? che forza! Ma dove lo hai preso se ci passo sopra con il mouse miagola e fa le fusa,fantastico!!! Sandra