Meglio cantare che morire
soffrire
sorridere
non penso al giorno
che me ne andrò
sarà un bel giorno
sicuramente si
un bel giorno
si
volando camminando cantando
onda su onda
nell’aria
bufera o libeccio che sia
chissà dove arriverò
sicuro nel cielo sarò
tra le pagine di un libro
già letto mai scritto
infinito
col vino dal color rosso vermiglio
scarabochierò una sola sensata parola
fine
(Di zebacchetti)