domenica 17 aprile 2011

Domenica delle Palme


GIORNI CATTIVI

Quando nell'ultima settimana

venne a Gerusalemme,

gli osanna gli risuonavano incontro,

dietro gli si affrettavano con rami.
,
Ma poi, giorni sempre più foschi e crudeli

da non raggiungere i cuori con l'amore

i sopraccigli corrugati a sprezzo,

ed ecco l'epilogo, la fine.
Con tutta la loro pesantezza di piombo

i cieli si coricarono sui cortili.


I farisei cercavano le prove

strisciandogli dinanzi come volpi.
E dalle cupe forze del tempio

fu dato in giudizio alla feccia,

e lo maledirono con quell'ardore

di quando prima lo esaltavano.
La folla, là d'intorno,

spiava dai portoni,

s'accalcava in attesa dell'esito

sospinta e risospinta.
E un bisbiglio si propagò lì vicino

e dicerie da molte parti.
E la fuga in Egitto e l'infanzia

già ricordavano come un sogno.
Ricordavano il pendio maestoso

del deserto e quel dirupo

da dove satana l'aveva tentato

con una potestà universale .
E il banchetto di nozze a Cana,

e la tavola attonita del miracolo,

e il mare su cui nella nebbia,

come su terra, era andato alla barca.
E l'affollarsi dei poveri nella capanna,

e la discesa con la candela nel sotterraneo

che a un tratto s'era spenta atterrita

quando il re suscitato si levò...

PASTERNÀK BORIS LEONIDOVIC

1 commento:

Sari ha detto...

Buona Pasqua Fausta cara, tanti auguri dentro un abbraccio che spero, prima o poi, di darti di persona.
Auguri!
Sari