domenica 1 maggio 2011

Il lavoro


Ma noi abbiamo rovinato, o Signore,
il lavoro umano.
Abbiamo sciupato il mistero della creazione.
Questa sera, o Signore,
Ti offro il lungo grido di ribellione
degli uomini, schiavi del lavoro.
Ti offro l'umiliazione e la pena di ognuno,
Ti offro la lotta di tutti,
Ti offro i bastonati, gl'imprigionati,
i mitragliati, gli uccisi,
A quell'esercito di lavoratori che lottano
con l'arma della sofferenza
perché siano liberi i loro fratelli.
Signore, illuminali con la Tua luce;
siano lucidi nel conflitto,
siano giusti nella lotta,
siano generosi nel dono.
Purifica il loro cuore, affinché si battano per amore
e tutti, liberi e fieri,
possano offrire al Padre alla fine dei tempi
il Paradiso
che con Te avranno costruito con le loro mani

(Michel Quoist)

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